Grazie al Giornale scoprite le diverse attività proposte durante l’anno del giubileo.

16. ottobre 2023

Su Tilo

Dopo 120 anni, la facciata dell’edificio del Parlamento è finalmente completata - con un’opera d’arte memorabile di Renée Levi e Marcel Schmid. Il timpano mostra con eleganza sottile la diversità e allo stesso tempo la coesione della società e della cultura svizzere.
Il film «Su Tilo» di Rob Lewis ci porta dietro le quinte di questo progetto unico. Mostra come artisti, artigiani, politici e il pubblico lavorano insieme per creare quest’opera d’arte. Il film è stato presentato in anteprima il 12 settembre 2023 in occasione dell’inaugurazione solenne del timpano in Piazza Federale a Berna. Ora è disponibile qui nella sua versione finale.

Un film di Rob Lewis
In collaborazione con Mathieu Gabi

Intervista: Karin Burkhalter
Violoncello: Cécile Grüebler
Audio: Lars Jenni
Grafica: Dani Roli

© 2023 Rob Lewis

15. settembre 2023

Settembre 1848, entrata in vigore della Costituzione federale: le reazioni della stampa estera

Il 12 settembre 1848 entrava in vigore la Costituzione federale della Confederazione Svizzera. Fu un momento storico che fece notizia sia in patria che all’estero. Di seguito una breve panoramica dei resoconti sull’evento risalente a 175 anni fa.

Prima di tutto, qualche parere dalla Svizzera:
«Der 12. Herbstmonat 1848 – Die neue Bundeverfassung ist angenommen. Die Annahme ward der Mittagszeit der Schweizerischen Völkerschaften und dem angrenzenden Ausland durch Kanonenschschüsse und von den Höhen der Berge zur Runde gebracht. (In Zürich hörte man es gleich nach 1 Uhr knallen.)»
Zürcherische Freitagszeitung, 15. September 1848

Dalla Svizzera interna arrivarono opinioni critiche:
«Den 12. Herbstmonat im Jahr des Heils 1848 ist also der wichtige Tag, an welchem die H. Tagsatzung die Annahme der neuen Bundesverfassung, verbindlich für die ganze Schweiz, — ausgesprochen hat. Damit hat nun diese ausgetagte Behörde sich selbst ins Grab geläutet. (…)»
Wochenblatt für die vier löblichen Kantone Ury, Schwytz, Unterwalden und Zug, 15. September 1848

Il 2 novembre 1848 il seguente annuncio fu pubblicato su Le confédéré de Fribourg: la Costituzione federale era in vendita per due Batzen (l’equivalente di 20 centesimi. Il franco come valuta svizzera fu introdotto in seguito nel 1850.)

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I resoconti dell’epoca in Germania
«Bern, 12. September. Dieser Tag wird in der Schweizer Geschichte die Grenzscheide zwischen einer neuen und einer alten Zeit bilden, zwischen einer unruhigen, revolutionären, oft mit Bürgerblut beflekten Vergangenheit und einer, so Gott will, friedlichen, parteilosen, glücklichen Zukunft.»
Leibziger Zeitung, 20.9.1848

«Bern, 12. Sept. Eben wird der Fünfzehnerbund begraben. Schwerer Geschützdonner verkündet dem Lande, dass die Tagsatzung die Annahme der neuen Bundesverfassung durch das Schweizervolk erklärt hat, und von heute an eine neue Epoche in der Schweizergeschichte beginnt. (Wann wird Deutschland diesen Tag feiern?)»
Wochenblatt für Pulsnitz und Umgegend, 20.9.1848

«Der berner Verfassungsfreund berichtet, dass der Geschäftsträger eines befreundeten Staates den Bundespräsidenten […] fragte: ob die neue Bundesverfassung nicht acht contrahierenden Mächten des wiener Concresses zur Garantie übermittelt werde, worauf [dieser] geantwortet habe: ‘Die einzige Garantie, welcher die neue Bundesverfassung bedarf, ist die Mehrheit des Schweizervolkes! (…)’»
Deutsche allgemeine Zeitung, 13.9.1848

Francia
« Suisse. Dans la séance du 15 la commission de constitution a proposé à la diète la résolution suivante qui, selon toute apparence, sera adoptée sans amendement:

‘ Le pacte fédéral nouveau ayant été voté dans les formes établies par quinze cantons et demi, qui représentent une population d'un million 897,887 habitans et rejeté par six cantons et demi, dont la population n'est que de 292,771, est adopté. Sur 437,103 habitans aptes-à voter, 241,612 ont voté. Ainsi y compris Fribourg, 169,743-habitans ont voté pour, et 71,899 contre. La présente résolution sera publiée dans tous les cantons.’ »
Le Siècle, 16 septembre 1848

Stati Uniti
«Switzerland, which has of late sunk into comparative oblivion, has just proclaimed the new constitution. A letter from Berne, of the 12 th inst. says ‘A salute of one hundred and one guns, and bonfires on the hills, have this moment proclaimed the definite adoption of the new constitution, by the Swiss Confederation.’ Switzerland is tranquil.»
The New York herald, October 05, 1848

Australia
Quarant'anni dopo l'introduzione della Costituzione federale, in Australia emerge un affascinante articolo sul sistema politico svizzero. Scritto da un corrispondente di viaggio del quotidiano «The Age»:

«I have just returned from a visit to Lucerne, one of the two most beautiful places in Switzerland. My trip was very hurried and I had no time for sightseeing. […] But I took advantage of my short visit to make some inquiries about the system in Switzerland […] and since the information I obtained might be useful to the drafters of a federal constitution for Australia, I am making it available to you. […]

The first thing that strikes an Englishman or an Australian in the Swiss system of government is the very low remuneration of federal officials. […] The executive power, consists of a president, who has a salary of £540, a vice-president and five members, each with a salary of £480 per member.

The unit of Swiss society is the commune, and a number of communes make up the canton. Each municipality is free and independent, but is of course subject to the supervision of the state. The commune has its own police force and its own office, which maintains the roads, bridges, and wells, cares for orphans, provides for the poor, and administers public instruction and property. […] One might think that there is constant conflict between the federal and cantonal authorities. But this is not the case. […]

From the above brief excerpt of the Swiss Federal Constitution, it is clear that the entire mechanism is extremely democratic. All power emanates from the people, and through the exercise of the referendum it remains with the people.
The Age, June 14, 1890

Clicca qui per il testo originale, che vale la pena dileggere

27. luglio 2023

Giornate delle porte aperte per il 175° anniversario della Costituzione federale

Data: sabato 2 e domenica 3 settembre 2023, dalle ore 10.00 alle ore 16.00, iscrizione necessaria

Luogo: Tribunale federale, Avenue du Tribunal-Fédéral 29, Losanna (mappa)

Come arrivare: si raccomanda l'uso dei mezzi pubblici. Nella Avenue du Tribunal-Fédéral ci sono pochi parcheggi; il parcheggio di Mon Repos si trova nelle immediate vicinanze (mappa).

Nel 2023 la Costituzione federale celebra il suo 175° anniversario. Nell'ambito degli eventi organizzati dalla Confederazione per questa occasione, sabato 2 e domenica 3 settembre il Tribunale federale aprirà le porte della sua principale sede, il palazzo di "Mon Repos" a Losanna.

Chiunque avrà l'opportunità di dare un'occhiata dietro la facciata dell'imponente edificio neoclassico in cui, dal 1927, ha sede la Corte suprema della Confederazione. I visitatori potranno muoversi liberamente nelle parti centrali del Tribunale federale, esplorarne le tre sale o visitare una esposizione di documenti e oggetti provenienti dagli archivi e dalla biblioteca del tribunale. Riceveranno inoltre informazioni sulla sua storia, sui suoi compiti e sul suo funzionamento. I membri e i collaboratori del Tribunale federale saranno a disposizione per rispondere a eventuali domande.

Per evitare se possibile tempi di attesa lunghi, è prevista un'iscrizione (al massimo 4 persone per processo di iscrizione). Per accedere all'evento è necessario presentare il e-ticket generato al termine dell'iscrizione e un documento d'identità ufficiale con foto. È previsto un controllo di sicurezza (metal detector per le persone, raggi x per gli effetti personali). Sono disponibili guardaroba. La durata della visita è limitata a due ore.

Il Tribunale federale vi aspetta numerosi !

Informazioni e registrazione: Giornate delle porte aperte (zoon.ch)

22 giugno 2023

Miglio federale aperto: Spazi espositivi del DATEC

A Palazzo federale Nord il DATEC presenterà due temi di attualità, dando così ai visitatori la possibilità di immergersi nel suo vasto ambito di attività.

Città adattate al clima e produzione energetica del futuro
L'Ufficio federale dell'energia (UFE) e l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) spiegheranno, in un'esposizione congiunta, in che modo le città svizzere si possono adattare ai cambiamenti climatici e come le fonti rinnovabili possono contribuire in misura ancora maggiore all'approvvigionamento energetico della Svizzera. Le città adattate al clima mettono al primo posto la qualità di vita e il benessere della popolazione. Con l'ausilio di un plastico i visitatori potranno vedere in che modo è possibile proteggere meglio dalle alte temperature gli abitanti delle città che sono particolarmente colpiti dall'effetto «isola di calore». Aree verdi e manti stradali freschi rappresentano una soluzione efficace a tale problema. I tetti verdi non solo raffreddano le temperature in città, ma proteggono anche la nostra biodiversità. I tetti svolgono inoltre una funzione importante per la produzione di energia solare. Più biodiversità e più energia solare sui tetti: due aspetti di un obiettivo comune, come mostra chiaramente l'esposizione del DATEC.

La produzione energetica da fonti rinnovabili svolge un ruolo fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici. Il potenziamento del fotovoltaico sgrava la forza idrica e aumenta la sicurezza dell'approvvigionamento energetico del nostro Paese. Riguardo a quest'ultimo punto, gli impianti solari nelle regioni alpine forniscono un ulteriore apporto in inverno. Anche l'energia eolica è importante per l'approvvigionamento elettrico in inverno. Per questo motivo la Confederazione intende sfruttare meglio il relativo potenziale.

Sostenibilità e sicurezza delle strade nazionali, costruzione digitale
L'Ufficio federale delle strade (USTRA) presenterà tre temi principali. Il primo riguarda la sostenibilità delle strade nazionali. Queste ultime ad esempio possono contribuire a un approvvigionamento energetico sicuro anche in futuro, grazie alla posa di impianti solari ai margini delle carreggiate. I visitatori potranno inoltre saperne di più sulle possibilità di riutilizzo del materiale di scavo delle gallerie e, grazie a una visualizzazione interattiva, ampliare le proprie conoscenze sulla costruzione di queste opere edili.

Il secondo tema presentato dall'USTRA riguarda invece la sicurezza delle strade nazionali, in particolare quella delle gallerie, e i centri di controllo dei veicoli pesanti a Giornico.

Il terzo tema, infine, concerne la costruzione digitale. L'esposizione spiega in che modo le innovazioni tecniche permettono un risparmio sui costi e un migliore coordinamento.

In tutti gli spazi espositivi saranno presenti collaboratori e collaboratrici del DATEC che risponderanno volentieri a domande o daranno ulteriori informazioni.
Sono attesi molti visitatori, che dovranno sottoporsi a un controllo della sicurezza e dell'identità. Pertanto si prevedono tempi di attesa davanti a ciascun edificio.

L'esposizione del DATEC si terrà a Palazzo federale Nord, Kochergasse 10.

15 giugno 2023

Il Dipartimento federale di giustizia e polizia si presenta al miglio federale aperto

In occasione del miglio federale aperto dell’1 e 2 luglio, il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) apre le porte del Palazzo federale Ovest per festeggiare con la Svizzera intera il 175° anniversario della Costituzione federale.

La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, in qualità di padrona di casa e membro del comitato che patrocina le festività, e insieme a lei tutto il DFGP attendono con gioia i due giorni.

A Palazzo federale Ovest i preparativi procedono già a pieno ritmo. Un avvincente programma sulla Costituzione federale e sul DFGP attende i visitatori del miglio federale aperto. Una mostra del Dipartimento verterà sulla Costituzione federale e sulla struttura della nostra democrazia, all’insegna del motto «vedere, sentire e sperimentare». Gli ospiti avranno inoltre la possibilità di conoscere il DFGP nella sua complessità e sperimentare – anche dietro le quinte – come si giunge a una decisione del Consiglio federale e chi vi partecipa.

Un piccolo assaggio lo troviamo nel video La Costituzione del 1848: una pietra miliare della storia svizzera, in cui la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider rende omaggio alla Costituzione federale.

12 giugno 2023

Le FFS vi portano alla festa

Il 1o e il 2 luglio c’è il «Miglio federale aperto» nella Berna federale! Per l’occasione, le FFS metteranno a disposizione dei visitatori di tutta la Svizzera un biglietto speciale di andata e ritorno a prezzo ridotto per recarsi a Berna.

Prezzo
2a classe senza abbonamento metà-prezzo: CHF 35.00
2a classe con abbonamento metà-prezzo: CHF 17.50
1a classe senza abbonamento metà-prezzo: CHF 53.00
1a classe con abbonamento metà-prezzo: CHF 26.50

Vendita
Il biglietto speciale sarà disponibile a partire dal 01.06.2023
- In vendita assistita (sportello)
- Webshop FFS
- Distributori automatici di biglietti
- Attenzione! Questo biglietto speciale non sarà disponibile per l’acquisto sull’app FFS e sui treni

Validità del biglietto speciale
- Il giorno di viaggio scelto, il 1o o il 2 luglio 2023.
- Viaggio di andata e ritorno dal domicilio a Berna, nella zona di validità dell’AG e per il percorso abituale.

Questo biglietto sarà valido il giorno del viaggio (1o o 2 luglio 2023), per andata e ritorno dal vostro domicilio a Berna, nella zona di validità dell’AG e per il percorso abituale. (Il biglietto non è tuttavia valido sui tram e sugli autobus della città di Berna).

FFS
FFS

02 giugno 2023

Richiedete il programma!

Berna federale: le giornate delle Porte aperte sono ormai vicine ed è stato pubblicato il programma definitivo.

Sono previste numerose attività che si svolgeranno all’interno e all’esterno delle varie sedi degli uffici che saranno aperti ai visitatori. Potrete inoltre incontrare diverse personalità di rilievo come i consiglieri federali Elisabeth Baume-Schneider e Alain Berset, il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas e la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller. Saranno allestiti luoghi di ristoro e zone di riposo e ci sarà anche un accompagnamento musicale. Saranno due giornate di festa organizzate per soddisfare gli adulti e anche i più giovani!

Consultate il programma completo e tutte le informazioni contenuto nell’opuscolo della manifestazione, disponibile in lingua tedesca, italiana, francese, romancia e inglese.

Pernottare a prezzo ridotto

Numerosi alberghi partecipano all’evento. Nel fine settimana delle porte aperte si potranno acquistare biglietti ferroviari a prezzo ridotto e saranno pure offerti pernottamenti a prezzi scontati. Diversi alberghi della capitale offrono per l’occasione uno sconto del 18%.

Sulle pagine online di Benvenuti a Berna trovate ulteriori informazioni e l’elenco degli alberghi che partecipano all’evento. OffeneBundesmeile – 175 Jahre Bundesverfassung - Bern Welcome

18 aprile 2023

Concorso video «Il mio parere»

Gli studenti diventano reporter! Nel gioco politico «Il mio parere» gli studenti si mettono dietro a una telecamera e girano un breve filmato sulla preparazione e lo svolgimento del gioco. I Servizi del Parlamento attribuiscono ai tre migliori video un premio di 500 franchi. La prima classe vincitrice (fase gennaio-marzo) è la KSS3 di Dagmersellen. Congratulazioni!

30 marzo 2023

Nuova audioguida della città vecchia di Berna

Dopo un anno di lavori a questo progetto, il 16 marzo 2023 è stata inserita negli app-store la nuova audioguida «1848 – una storia incredibile». L’audioguida accompagna l’ascoltatore raccontando storie avvincenti legate alla nascita della Costituzione federale.

Liliana Heimberg (responsabile della struttura dei contenuti della nuova audioguida) ha ricercato in una prima fase i contenuti ai quali ha associato un corrispondente itinerario nella città vecchia di Berna. In un secondo tempo ha scritto i testi dell’audioguida. La sfida consisteva nel raccontare le storie complesse in due minuti al massimo – in modo storicamente corretto e con uno stile narrativo avvincente. Successivamente i testi sono passati allo studio di registrazione dove sono stati recitati da professionisti in tedesco, francese, italiano, romancio e inglese. Parallelamente è stato ideato un nuovo layout per l’app, arricchita anche da funzioni supplementari.

Infine i Servizi del Parlamento hanno inserito tutti i contenuti nell’app. Detto, fatto? Non proprio. L’introduzione delle immagini e dei testi in cinque lingue ha richiesto circa 40 ore di lavoro.

A maggior ragione siamo quindi soddisfatti del risultato: un’audioguida che vi trasporta nel 1848 e vi mostra che la stesura della Costituzione federale è stata tutto fuorché un banale esercizio!

Magari avete notato questi cartelli in diversi punti a Berna? Vi ricordano che è disponibile un’audioguida.
Magari avete notato questi cartelli in diversi punti a Berna? Vi ricordano che è disponibile un’audioguida.

Werner Feller (sowas AG) applica i cartelli.

31 gennaio 2023

Prima sessione del gioco politico «Il mio parere » nell’anno del Giubileo

Chi presenta le argomentazioni migliori e riesce a convincere i compagni delle sue soluzioni? Ieri si è tenuta la prima sessione del gioco politico «Il mio parere» nell’ambito del Giubileo per i «175 anni della Costituzione federale». Si tratta di un gioco politico in cui i giovani discutono nel Consiglio nazionale e nel Consiglio degli Stati di temi concreti concernenti la Costituzione mettendo ai voti le soluzioni proposte davanti a tutta la classe.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.juniorparl.ch. Ci sono ancora posti liberi!

Technische Berufsschule Zürich
Technische Berufsschule Zürich
Foto: Servizi del Parlamento
Gymnase de Nyon La Côte
Gymnase de Nyon La Côte
Foto: Servizi del Parlamento

30 gennaio 2023

Visita a tema sui «175 anni della Costituzione federale»

Oggi sono previste le prime due visite guidate a tema del Palazzo del Parlamento nell’ambito del Giubileo per i «175 anni della Costituzione federale». La visita guidata conduce i visitatori in un viaggio a ritroso nel tempo fino all’anno 1848 e permette loro di conoscere le emozionanti circostanze in cui 175 anni fa nacque la Svizzera moderna. È inoltre prevista la visita di tutti i luoghi più importanti del Palazzo del Parlamento.

Siete interessati a una visita guidata? È possibile iscriversi a una visita guidata di gruppo o individuale (D/F/I) al seguente link.

Saremo lieti di darvi il benvenuto a Palazzo federale!

Il servizio delle visite guidate del Parlamento svizzero
Il servizio delle visite guidate del Parlamento svizzero
Foto: Servizi del Parlamento

14 ottobre 2022

Uno sguardo sul progetto multimediale «Sessione»

Uno sguardo diverso sulla sessione: durante la sessione estiva quattro membri dell’agenzia fotografica MAGNUM PHOTOS hanno ripreso i lavori del Parlamento. L’esposizione, il documentario e il libro saranno disponibili nell’anno del Giubileo.

La componente centrale del progetto «Sessione», lanciato in occasione del Giubileo per i 175 anni della Costituzione federale, era il livelab nella scuola d’arte (Schule für Gestaltung) a Berna, accessibile al pubblico. In tale contesto i fotografi di MAGNUM hanno potuto elaborare, stampare e discutere le loro immagini e condividerle sulle bacheche. Per gli interessati il livelab ha fornito la possibilità di vivere in prima persona il processo collaborativo e interattivo tipico di MAGNUM PHOTOS.

Tale aspetto è emerso in maniera particolarmente evidente l’ultimo giorno del livelab: tutti i fotografi sono presenti, i tavoli e le bacheche sono colmi di fotografie e i visitatori passano in rassegna i lavori e s’intrattengono con i protagonisti del progetto. Sulle quattro bacheche i differenti approcci sono ben visibili e mostrano che tutti i fotografi percepiscono e rappresentano lo stesso tema in modo del tutto differente: Alex Webb contrappone alle immagini da Palazzo federale riprese traboccanti di colori di persone della città federale, «because democracy happens on the streets». Cristina de Middel spiega la sua concezione fotografica attraverso le sue riprese di dettaglio di Palazzo federale e della Costituzione federale originale dall’Archivio federale, «democracy is only a concept, so how do you capture it in images? I chose to shoot the objects that symbolize democracy.» Le immagini prevalentemente in bianco e nero di Alex Majoli ricordano le inquietanti immagini fisse di un film noir e fanno riferimento al Palazzo federale in quanto centro del potere. Infine l’iraniana Newsha Tavakolian, sconcertata soprattutto dall’introduzione tardiva del suffragio femminile in Svizzera in quanto democrazia modello, pone al centro delle immagini la donna nella politica.

Gli iniziatori del progetto, la rappresentante svizzera di MAGNUM PHOTOS nonché curatrice Melody Gygax e il cineasta ed editore di libri fotografici Reto Caduff, hanno posto al centro del progetto «Sessione» i seguenti obiettivi:

  • Il valore della fotografia viene raffigurato al massimo livello federale in quanto memoria di un Paese.
  • La gestione del potere dell’immagine nella vita politica è oggetto di riflessioni ed è messa in discussione.
  • La carta bianca per i fotografi ha permesso di scostarsi dalle ordinarie immagini di autorappresentazione e dalle classiche formule fotografiche della promozione politica.
  • Lo sguardo da fuori consente di avere nuove prospettive sul processo politico e la democrazia elvetica.

Il progetto «Sessione» sarà presentato al pubblico in tre forme espressive: con un’esposizione itinerante delle fotografie nonché con un album fotografico e un documentario sul livelab. Attualmente il film è in fase di montaggio e le fotografie sono curate per l’esposizione e il libro. Al contempo l’organizzazione dell’esposizione nel Kornhausforum prevista in agosto 2023, nel corso della quale sarà lanciato anche il libro, è in pieno svolgimento. Indubbiamente le fotografie saranno mostrate anche a Palazzo federale: dalla sessione estiva 2023 fino alla fine dell’anno immagini selezionate ed estratti dal documentario saranno visibili sugli screen. Inoltre il progetto sarà presentato in una forma di esposizione multimediale diversa al «Miglio federale aperto» previsto il 1°e il 2 luglio nonché il 1° agosto, come pure durante la notte dei musei.

24 agosto 2022

Concorso scolastico «Arte a Palazzo federale»

Giovedì 23.6.2022 la classe vincitrice del concorso «Arte a Palazzo federale – carta bianca per un triangolo da decorare» è stata ricevuta in Parlamento. Il progetto presentato dalla classe ZFA19c della scuola professionale di Aarau ha convinto la giuria sia per la riflessione sulla Svizzera sia per la sua concezione formale. Grazie a una stampante 3D è stato creato un calco, in cui è poi stato fatto colare il cioccolato per realizzare il timpano. Un opuscolo di 63 pagine documenta in dettaglio la genesi del progetto e dà un'idea delle molte ore di lavoro che i giovani e i loro insegnanti vi hanno dedicato.

Dopo la visita guidata del Palazzo del Parlamento, Hans Rudolf Reust, presidente della Commissione culturale edificio del Parlamento, ha consegnato durante l’aperitivo alla classe il premio di 1500 CHF durante l’aperitivo. Complimenti e congratulazioni!